103 anni fa Coco Chanel sceglieva la fragranza nota come Chanel Nº 5, il profumo più famoso e venduto al mondo, prodotto dall’omonima casa di moda.
Conta più di 80 milioni di flaconi venduti dall’inizio della produzione. È stato uno dei primi profumi ottenuti miscelando sia essenze naturali, come quelle di gelsomino e rosa, che essenze sintetiche, dette aldeidi, che garantivano un sentore che durasse più a lungo possibile.
Le essenze naturali infatti erano abbastanza labili per questo venne scelto di miscelare naturali e sintetiche insieme. Coco Chanel, fondatrice dell’omonima casa di moda, volle creare un profumo che non fosse troppo dolce come andava di moda all’epoca, ma che contenesse un’essenza più elaborata. I profumi del tempo infatti erano quasi tutti a base di rosa, mughetto, e altre essenze delicate che scomparivano dopo poco tempo. Coco invece puntò su qualcosa di diverso, arrivando ad usare anche aromi che generalmente utilizzavano le prostitute.
Chanel n.5 era un profumo che non assomigliava a nessun altro sul mercato: oltre ad 80 essenze, venne miscelato un particolare aldeide sintetico al profumo di arancia che lo rendeva davvero unico. La leggenda narra che Coco scelse il nome N° 5 dopo aver annusato la quinta boccetta di profumo proposta dal chimico Ernst Beaux, al quale era stata commissionata la creazione. Si dice che Coco si innamorò della quinta e per questo decise di chiamare il suo profumo n.5.
Pseudonimo di Gabrielle Bonheur Chanel, Coco Chanel è stata la creatrice di una della più grandi case di moda del mondo. Nacque nel 1883 a Saumur in un orfanatrofio perché concepita al di fuori del matrimonio da una relazione tra Henri Chanel e Jeanne DeVolle. Il periodo trascorso in convento ha influenzato moltissimo lo stile dei capi di Chanel, soprattutto nell’uso dei colori bianco e nero. Gabrielle, insieme alla sorella Julie, venne mandata in una scuola di Notre Dame per apprendere le arti domestiche. Qui a Parigi trovò un lavoro come commessa in un negozio di biancheria intima, dove migliorò le nozioni di cucito già apprese dalle suore. Contemporaneamente cominciò una breve carriera nei caffè- concerto come cantante, e da qui probabilmente derivò il suo soprannome di Coco dalla canzone Qui qu’a vu Coco? Una delle svolte della sua vita avvenne quando incontrò Etienne de Balsan, che divenne suo amante e primo finanziatore delle sue idee nel campo della moda.
Fonte: biografieonline.it